lunedì 29 settembre 2014

#nonpartosenza: le 5 cose indispensabili per ogni viaggio

Tra i travel bloggers, su Twitter, impazza l'hashtag #nonpartosenza, lanciato da Silvia di Trippando. Quali sono le 5 cose indispensabil da mettere in valigia, senza le quali non partite? Mentre ci pensate, posto le mie (e se volete condividere le vostre, ricordate l'hastag, #non partosenza!).

Non parto senza:

- il notebook. Un po' per lavoro, un po' per abitudine, uso moltissimo il computer e non mi immagino un viaggio senza skype, senza la possibilità di aggiornare i miei blog, senza repubblica.it, senza elmundo.es, i miei punti di riferimento per essere sempre aggiornata. E' da tempo che prenoto gli alberghi e affitto le case in base alle disponibilità wifi; mi basta leggere in una recensione secondo la quale il wifi è insufficiente per eliminare la struttura 'incriminata' dalla lista delle candidate.

- lo smartphone. Viaggio spesso da sola, perché preferisco fare quello che voglio e prendermi i tempi che mi piacciono piuttosto che sottostare ai desideri di gruppo (brutte esperienze intorno ai vent'anni che hanno insegnato che l'amicizia è una cosa, viaggiare insieme un'altra). Dunque lo smartphone è indispensabile per assicurare che è tutto ok, che il volo è andato bene e per dire ti voglio bene (o sentirselo dire!).

- la macchina fotografica. Mi piace fare foto da sempre e non c'è viaggio che abbia fatto di cui non abbia ricordi fotografici, su pellicola a su memoria SDHC. Ho la macchina fotografica sempre in borsa, anche quando giro nella mia città e devo andare a un appuntamento di lavoro... Inimmaginabile viaggiare senza di lei: c'era da prima di notebook e smartphone, ci sarà anche dopo!

- gli occhiali da sole. Potrei viaggiare senza occhiali da vista (e sono piuttosto miope!), ma mai senza occhiali da sole. Sono una delle mie passioni, mi infastidisce la luce troppo forte, anche nelle giornate grigie e invernali. Non avere gli occhiali da sole dietro è cosa capace di rovinarmi la giornata (o il viaggio), tanto che, essendo già uscita di casa, se li ho dimenticati torno indietro a prenderli.

- il disco blu della Nivea. Non sono aficionada delle creme idratanti e/o di bellezza, per incostanza e dimenticanze. L'unica crema irrinunciabile, che uso quotidianamente e la cui assenza potrebbe rovinarmi la giornata, è la classica crema Nivea, in disco blu: ho comprato la confezione piccola appositamente. Ryanair non ha niente da obiettare.

- il rossetto rosso. Mi piace, lo uso e lo porto sempre con me. Il che non vieta di comprarne altri , anche di altri colori, nelle città che visito: prima di scoprire Kiko, a Madrid, usavo soprattutto rossetti comprati in Germania!

Queste sono le cose indispensabili con cui viaggio, sia quale sia la durata del viaggio. Il resto, siano auricolari, block-notes, biro o make-up, sono facilmente reperibili, quindi dimenticarli a casa non sarebbe una tragedia.