Vienna è una delle città da non perdere nel 2015. Quest'anno
celebra il 150° anniversario dall'inaugurazione del Ring, una delle
sue maggiori attrazioni turistiche, uno dei viali monumentali più
studiati al mondo in urbanistica e architettura.
Nel 1857, la capitale dell'allora impero austriaco, decise di demolire le proprie mura, ormai inutili. Cosa fare del grande spazio che si era così creato tra la città vecchia e i nuovi quartieri sorti a ridosso delle mura? Vienna fece una scelta allora rivoluzionaria e diventata un vero e proprio modello per le altre città: invece di dare vita all'ennesima operazione di speculazione immobiliare, si dotò di un grande viale circolare, in cui si alternavano piazze, Musei, giardini, edifici pubblici. Sulla Ringstrasse, questo il nome del viale, si affacciano ancora oggi gli edifici delle più importanti istituzioni austriache, Parlamento e Municipio di Vienna in primis, e di alcuni dei più importanti enti culturali, l'Opera di Stato, l'Università, il Kunsthistorisches Museum e il Naturhistorisches Museum. La piazza più famosa è la Maria-Theresien-Platz, su cui si trovano i due Musei. Il Ring fu inaugurato dall'imperatore Francesco Giuseppe il 1° maggio 1865 e divenne immediatamente uno dei luoghi più frequentati dai viennesi per le loro passeggiate: qui si trovavano caffè, si tenevano piccoli concerti nei giardini e l'animo austriaco, amante della convivialità e della musica, trovava la propria realizzazione. Ancora oggi è uno degli spazi prediletti dai viennesi e dai turisti, magnifica cerniera tra la città antica e quella più moderna, ed è uno degli elementi urbanistici immediatamente identificabili nella capitale viennese.
Per quest'importante anniversario, Vienna ha organizzato numerose iniziative: ci saranno mostre e visite guidate in numerosi edifici che si affacciano sul Ring. Tra le mostre più interessanti, vi segnalo, dal 3 luglio all'11 ottobre 2015, Klimt e la Ringstrasse, che al Belvedere inferiore (magnifico esempio di architettura barocca, residenza del principe Eugenio di Savoia, in Rennweg 6) ricostruisce l'epoca dei grandi pittori che immortalarono Vienna negli anni della costruzione del Ring; l'Architekturzentrum Wien (Museumsplatz 1), ospiterà, dal 19 marzo al 17 agosto 2015, la mostra Vienna, la perla del Reich progetti per Hitler: durante l'occupazione nazista, furono elaborati progetti, finora sconosciuti, che ridisegnavano completamente l'area del Ring.
Ci saranno anche numerose visite guidate nei monumenti che si affacciano sul Ring, sono quasi tutte in tedesco o in inglese, ma permettono anche a chi non conosce le due lingue, di vedere il Ring e Vienna da angoli inediti (ad esempio i tetti del Naturhistorisches Museum).
L'Ufficio del Turismo di Vienna ha preparato, anche in italiano, una sezione tutta dedicata all'anniversario, in cui troverete davvero tutte le informazioni, per non perdervi gli eventi per i 150 anni del Ring; ci sono le liste delle mostre e delle visite guidate, le descrizioni dei palazzi che vi si affacciano e tutte le attività possibili sul Ring; c'è poi questo magnifico video, che mostra il Ring di ieri, affiancato a quello di oggi.
Nel 1857, la capitale dell'allora impero austriaco, decise di demolire le proprie mura, ormai inutili. Cosa fare del grande spazio che si era così creato tra la città vecchia e i nuovi quartieri sorti a ridosso delle mura? Vienna fece una scelta allora rivoluzionaria e diventata un vero e proprio modello per le altre città: invece di dare vita all'ennesima operazione di speculazione immobiliare, si dotò di un grande viale circolare, in cui si alternavano piazze, Musei, giardini, edifici pubblici. Sulla Ringstrasse, questo il nome del viale, si affacciano ancora oggi gli edifici delle più importanti istituzioni austriache, Parlamento e Municipio di Vienna in primis, e di alcuni dei più importanti enti culturali, l'Opera di Stato, l'Università, il Kunsthistorisches Museum e il Naturhistorisches Museum. La piazza più famosa è la Maria-Theresien-Platz, su cui si trovano i due Musei. Il Ring fu inaugurato dall'imperatore Francesco Giuseppe il 1° maggio 1865 e divenne immediatamente uno dei luoghi più frequentati dai viennesi per le loro passeggiate: qui si trovavano caffè, si tenevano piccoli concerti nei giardini e l'animo austriaco, amante della convivialità e della musica, trovava la propria realizzazione. Ancora oggi è uno degli spazi prediletti dai viennesi e dai turisti, magnifica cerniera tra la città antica e quella più moderna, ed è uno degli elementi urbanistici immediatamente identificabili nella capitale viennese.
Per quest'importante anniversario, Vienna ha organizzato numerose iniziative: ci saranno mostre e visite guidate in numerosi edifici che si affacciano sul Ring. Tra le mostre più interessanti, vi segnalo, dal 3 luglio all'11 ottobre 2015, Klimt e la Ringstrasse, che al Belvedere inferiore (magnifico esempio di architettura barocca, residenza del principe Eugenio di Savoia, in Rennweg 6) ricostruisce l'epoca dei grandi pittori che immortalarono Vienna negli anni della costruzione del Ring; l'Architekturzentrum Wien (Museumsplatz 1), ospiterà, dal 19 marzo al 17 agosto 2015, la mostra Vienna, la perla del Reich progetti per Hitler: durante l'occupazione nazista, furono elaborati progetti, finora sconosciuti, che ridisegnavano completamente l'area del Ring.
Ci saranno anche numerose visite guidate nei monumenti che si affacciano sul Ring, sono quasi tutte in tedesco o in inglese, ma permettono anche a chi non conosce le due lingue, di vedere il Ring e Vienna da angoli inediti (ad esempio i tetti del Naturhistorisches Museum).
L'Ufficio del Turismo di Vienna ha preparato, anche in italiano, una sezione tutta dedicata all'anniversario, in cui troverete davvero tutte le informazioni, per non perdervi gli eventi per i 150 anni del Ring; ci sono le liste delle mostre e delle visite guidate, le descrizioni dei palazzi che vi si affacciano e tutte le attività possibili sul Ring; c'è poi questo magnifico video, che mostra il Ring di ieri, affiancato a quello di oggi.