giovedì 11 settembre 2014

L'eruzione del Bardoarbunga, in Islanda, diventa un'attrazione turistica

Ricordate l'Eyjafjallajökull, il vulcano islandese dal nome impronunciabile, che per qualche giorno tenne in scacco il traffico aereo europeo, nella primavera del 2010? C'è un altro vulcano islandese in attività, il Bardarbunga, sotto il ghiacciaio Vatnajökull, che non è arrivato a mettere in difficoltà il traffico aereo europeo, però sì ha paralizzato per alcuni giorni, ad agosto, i cieli d'Islanda.

Adesso i voli funzionano regolarmente e non sembrano esserci pericoli, nonostante il vulcano continui nella sua attività e nella zona ci siano terremoti di una certa intensità (l'area vicino al vulcano è disabitata).

Scampato il pericolo aereo, il vulcano è diventato un inaspettato spettacolo turistico. Sulle reti sociali ci sono foto piuttosto curiose, da quelle scattate da un aereo della Icelandair, che ha leggermente deviato la propria rotta per permettere ai passeggeri di ammirare l'eruzione dall'alto, a quella del fotografo Lurie Belegurschi, che si fotografa con le gambe penzoloni dall'elicottero con cui sta sorvolando il cratere in eruzione. Mentre un video girato da un aereo, che, all'inizio di settembre, è volato appositamente intorno al Bardarbunga, è adesso su youtube, con le impressioni di dabb, il suo autore, che risponde alle curiosità di chi gli scrive (in inglese). Eccolo.